CALAMARI
Questa famiglia, fra le più importanti di Villa, compare nei
registri della Pieve dopo la famosa peste del 1631.
Per quanto il ramo più antico sia detto “da Assisi” mentre
più tardi un Pietro, capostipite più particolarmente del ramo “cartaro” è
indicato come “da Anchiano, abitante a Villa”, noi propendiamo a credere che
discendano tutti da quel Maestro Lorenzo di Vitale, assisiate, nominato per
primo nei registri.
Si tratta di gente intraprendente e capace, diventata
proprietaria delle cartiere più importanti della vallata, e che in questi
ultimi tempi ha portato la sua attività anche fuori dei confini villesi.
Un Domenico Calamari era cappellano curato alla Pieve nel
1837 e rettore della stessa, prima della nomina del pievano Angelo Pellegrini.
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